RECENSIONI STAMPA su MOSTRA "NATURARTE"
 "Museo di Storia Naturale Don Bosco" di Torino
20 Maggio - 30 Giugno 2010



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LA PERSONALE DEL GENIALE FOTOGRAFO DELLA NATURA BIZZARRA
L’INCREDIBILE  “NATURARTE” DI ERNESTO COSENZA

  Ernesto Cosenza, nativo di Camini, in Calabria, è giunto  a Torino giovanissimo. E sin da giovane è stato attratto dal fascino della fotografia, passione che lo ha portato a frequentare la Scuola San Carlo, fucina di tanti valenti fotografi. Oggi, Ernesto Cosenza è un fotografo apprezzato, ma è soprattutto un artista, capace di cogliere in quel grande “mare magnum” che è la Natura, fonti di ispirazione e soggetti prodigiosi per le sue foto. Infatti, con l’occhio attento del fotografo e con la sensibilità dell’artista, Cosenza è riuscito ad indagare le “secrete cose” (per dirla con il nostro grande padre Dante) che la Natura nasconde all’occhio frettoloso dell’uomo poco attento che non la sa osservare.
  E indagando ha scoperto prodigi che la sua inseparabile macchina fotografica ha immortalato in vere e proprie “opere d’arte”. Fotografie che ritraggono bizzarrie arboree di tronchi e di rami, di radici e di foglie, di terra e di pietra, dando vita ad un vero e proprio mosaico di stravaganze naturali che lasciano il visitatore a bocca aperta, stupefatto e basìto. Tronchi d’albero che ricordano Cristo in croce, cortecce le cui sporgenze sembrano deretani di donna, radici simili a piedi di orrendi giganti, incisioni su tronchi che prendono la forma di occhi, bocche  e lingue: verrebbe da pensare che la macchina fotografica di Cosenza sia riuscita ad immortalare le ninfe degli alberi e dei boschi, ovvero le driadi e le naiadi che popolano i racconti della mitologia greco-romana.
  E invece Cosenza, con una osservazione attenta, minuziosa, quasi da detective della macchina fotografica, è stato capace di cogliere quelle diversità, quelle alterazioni, quelle deformità di cui la Natura è piena, ma che noi, sempre di fretta e sempre di corsa, non siamo più capaci di vedere. Infatti Cosenza non ha fotografato questi soggetti solo in boschi montani o aree silvestri, ma anche in giardini, aiuole e spazi verdi delle nostre città (egli abita nel centro di Torino), dove, se l’occhio è attento, può cogliere tante forme bizzarre con cui la natura si manifesta nella sua infinita multiformità.
  Oggi, le fotografie di Ernesto Cosenza sono diventate una mostra, intitolata “Naturarte”, allestita nelle Sale del Museo di Storia Naturale “Don Bosco”, al Liceo ginnasio Salesiano Valsalice, in Viale Thovez n. 37, a Torino (Galleria dei minerali, terzo piano). La mostra è stata inaugurata ieri, 20 maggio, e sarà visitabile sino al 30 giugno, ad ingresso libero, con il seguente orario: sabato e domenica ore 14,30-18,30. Chi volesse conoscere più a fondo l’opera fotografica di Ernesto Cosenza, grande fotografo della Natura, visiti il suo sito internet: www.ernestocosenza.it

Fabrizio LEGGER